sabato 12 novembre 2011
Mons. Alceste Catella ha presieduto, questo pomeriggio in Cattedrale, il solenne pontificale nella Solennità di Sant'Evasio vescovo e martire, patrono della Città di Casale Monf. e della Diocesi.
Pubblichiamo il testo integrale dell'Omelia di Mons. Catella.
Carissimi,
è gioia grande accogliervi e salutarvi qui, nella nostra splendida cattedrale, per celebrare S. Evasio, Patrono della nostra Città e della nostra amata Diocesi. Benvenuti! Un saluto ai carissimi Confratelli sacerdoti che con affetto fraterno ringrazio per la loro dedizione ed il loro zelo pastorale; un saluto particolare al Venerando Capitolo Cattedrale; un grato saluto alla benemerita Arciconfraternita di S. Evasio; un benvenuto ed un saluto deferente e cordiale a tutte le Autorità: la loro presenza rende evidente che l’odierna ricorrenza è momento in cui tutti riscopriamo e riconosciamo le comuni radici e la comune appartenenza che ci rendono membri memori ed impegnati ad edificare la casa comune, la nostra comunità.
La Parola di Dio che abbiamo ascoltato ci aiuta a cogliere il senso profondo e concreto della testimonianza che fu del vescovo Evasio e che riveste bruciante attualità per noi; per noi che siamo chiamati, oggi e qui, ad essere testimoni credibili ed affidabili. Ci parla, infatti, di come “vivere l’Eucaristia” nel concreto della umana esistenza; ci parla dell’amore per Dio e per il prossimo; un amore che si fa umile e coraggioso annunzio di Cristo creduto e amato...
Per leggere il testo integrale dell'Omelia di Mons. Alceste Catella clicca qui.
Per ascoltare l'omelia di Mons. Alceste Catella durante il Solenne Pontificale per la Festa di Sant'Evasio, clicca sul tasto play.
Pubblichiamo il testo integrale dell'Omelia di Mons. Catella.
Carissimi,
è gioia grande accogliervi e salutarvi qui, nella nostra splendida cattedrale, per celebrare S. Evasio, Patrono della nostra Città e della nostra amata Diocesi. Benvenuti! Un saluto ai carissimi Confratelli sacerdoti che con affetto fraterno ringrazio per la loro dedizione ed il loro zelo pastorale; un saluto particolare al Venerando Capitolo Cattedrale; un grato saluto alla benemerita Arciconfraternita di S. Evasio; un benvenuto ed un saluto deferente e cordiale a tutte le Autorità: la loro presenza rende evidente che l’odierna ricorrenza è momento in cui tutti riscopriamo e riconosciamo le comuni radici e la comune appartenenza che ci rendono membri memori ed impegnati ad edificare la casa comune, la nostra comunità.
La Parola di Dio che abbiamo ascoltato ci aiuta a cogliere il senso profondo e concreto della testimonianza che fu del vescovo Evasio e che riveste bruciante attualità per noi; per noi che siamo chiamati, oggi e qui, ad essere testimoni credibili ed affidabili. Ci parla, infatti, di come “vivere l’Eucaristia” nel concreto della umana esistenza; ci parla dell’amore per Dio e per il prossimo; un amore che si fa umile e coraggioso annunzio di Cristo creduto e amato...
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Per scaricare il file mp3 dell'omelia di Mons. Alceste Catella clicca qui.
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