Nella Solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore, Mons. Catella invita alla solidarietà verso i terremotati dell'Emilia

giovedì 7 giugno 2012

Questa sera, in una Cattedrale gremita di fedeli, Mons. Alceste Catella ha presideuto il Solenne Pontificale per la Solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore.
Al termine della celebrazione si è svolta la Processione Eucaristica che si è snodata per le vie del centro cittadino fino a raggiungere la Chiesa di San Domenico.
Pubblichiamo il testo integrale dell'Omelia durante la S. Messa presieduta da Mons. Alceste Catella.

Carissimi,

le comunità cristiane fanno oggi memoria del dono incomparabile dell’Eucaristia ricevuto dal Signore Gesù.

Ci chiediamo: come lo ha compreso e come lo ha interpretato? La tradizione, sia biblica che liturgica, appare molto chiara. La “frazione del pane” è vista nel quadro ideale di una comunità concorde e impegnata nella testimonianza e nel servizio. Quando ci si discosta da questo orizzonte, si corre il rischio di “non discernere il corpo del Signore”.

Per leggere il testo integrale dell'Omelia di Mons. Alceste Catella clicca qui.

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